mercoledì 12 dicembre 2012

La censura di Grillo

Pensavo che non si parlasse più di scomunica dai tempi dell’inquisizione, che la censura fosse finita con il fascismo. Credevo che le purghe fossero quelle staliniane.

Dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (approvata dall'assemblea delle Nazioni Unite il 10 dicembre del 1948):
“Ogni individuo ha diritto alla libertà d'opinione e d'espressione, il che implica il diritto di non venir disturbato a causa delle proprie opinioni e quello di cercare, ricevere e diffondere con qualunque mezzo di espressione, senza considerazione di frontiere, le informazioni e le idee.”

Sono convinto che la critica e la diversità di opinione anche all’interno di uno stesso partito, siano fondamentali perchè le scelte migliori richiedono il confronto, la libera concorrenza delle idee.  

Quindi sono sbalordito di avere sentito proprio in un movimento che vuole essere dalla parte dei cittadini, parole come quelle di Grillo. Che ci ha rivelato molto del suo stile di comando. Forse troppo.

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